Sochi 2014

Tre, due, uno e... via. Venerdì 7 febbraio si è aperto il sipario sulle XXIIesime Olimpiadi invernali, in programma a Sochi, cittadina asiatica russa sul Mar Nero. Al terzo giorno di gare l'Italia è a quota due nel medagliere, con un argento e un bronzo, tutti e due conquistati nella giornata di domenica. Ad aggiudicarsi il secondo gradino del podio è Christof Innerhofer, ventinovenne campione di Brunico, che nella discesa libera maschile perde solo sei centesimi di secondo, circa 1,66 metri, da Mayer, l'austriaco che si è aggiudicato la medaglia d'oro. Un'impresa che ad un italiano non riusciva dal '76.

Si conferma invece uno dei migliori nel suo sport, lo slittino, Armin Zoeggeler, uno degli atleti più medagliati tra gli olimpionici invernali italiani. Il suo terzo posto vale il bronzo, dopo aver ottenuto l'oro nel 2002 e nel 2006 (Salt Lake City e Torino, dove giocava in casa), un argento, e altri due bronzi. Il primo appuntamento con il podio risale a quando aveva vent'anni, a Lillehammer, e adesso, a quaranta compiuti, ha ancora molto da dire a livello internazionale. Sempre nello slittino ottimo piazzamento anche per Dominik Fischnaller, che si aggiudica la sesta posizione.

Anche nello sci di fondo gli italiani hanno ottenuto soddisfazioni, anche se il podio è ancora lontano: nel biathlon sprint maschile Dominik Windisch e Lukas Hofer ottengono il decimo e l'undicesimo posto, mentre Giorgio di Centa arriva dodicesimo nello skiathlon maschile. Quarto posto nel biathlon femminile per Karin Oberhofer, che si vede scalzata dal podio davvero per un soffio, arrivando subito dietro all'ucraina Vita Semerenko.

Adesso grandi aspettative per Carolina Kostner, che nella giornata di domenica nove ha brillato nelle prove di qualificazione ottenendo il secondo posto nel programma corto di pattinaggio di figura. Lei e le sue compagne torneranno in scena dunque per la finale, dopo aver ottenuto la qualificazione in quinta posizione, e ora dovranno vedersela con Russia, Canada, Stati Uniti e Giappone.