Riparazione snowboard
Il frequente utilizzo della tavola, il continuo contatto con la neve e l’usura del tempo rappresentano fattori che possono rovinarla, rendendola meno sicura e meno performante, richiedendo, di conseguenza, interventi di riparazione.
L’attività di riparazione snowboard si concentra sulla soletta e le lamine: rami, legnetti, pietruzze, forti botte, possono infatti provocare solchi di diversa entità, profondi graffi nella soletta e, nei casi più estremi, lo scollamento della lamina. Al riguardo si sottolinea che gli interventi di riparazione possono essere, in alcuni casi, messi a punto dal rider stesso, qualora sia esperto e in grado di procedere autonomamente con gli attrezzi e i prodotti giusti, altrimenti è consigliato rivolgersi ai laboratori attrezzati di snowboard e affidarsi all’esperienza dei professionisti.
Per quanto concerne le lamine, gli interventi di riparazione che possono essere svolti dal rider in autonomia riguardano la rimozione della ruggine, impiegando il solvente ad hoc.
Un altro rilevante intervento è il tuning, per il ripristino della scorrevolezza e dell’agilità della lamina.
Quest’ultimo consiste nell’adattamento del filo della lamina effettuato di solito a 89°, anche se, per la precisione, dipende molto dalle scelte del rider, in base al tipo di pratica in cui intende dilettarsi, al tipo di neve che vuole affrontare, ma anche al suo livello di abilità. Anche l’affilatura è un’operazione particolarmente importante da effettuare soprattutto per coloro che utilizzano una tavola rigida. In tal caso sarà necessario impiegare l’apposita macchinetta e passarla lungo lo snowboard, dalla punta alla coda. Le mani più esperte potranno invece impiegare la squadretta e la lima per lamine. In concreto occorre intervenire sulle lamine tra il nose e il tail per modificarne l’angolo all’incirca tra i 2 e i 3 gradi applicando la squadretta e inserendo e fissando al suo interno la lima, per poi muoverla seguendo le frecce sulla squadra, aumentando l’angolo di apertura della lamina. Per avere un’idea di quanto occorre procedere con l’affilatura è utile tratteggiare la lamina con un pennarello indelebile e, quando non ci sarà più traccia, l’operazione potrebbe essere completata. Un altro metodo che non prevede l’uso della squadretta contempla l’impiego del nastro adesivo che andrà avvolto attorno a un’estremità della lima al fine di creare l’angolo della lamina.
Gli interventi di riparazione della soletta servono a colmare i buchi e i graffi sulla stessa e restituirle l’originaria capacità di performance. A tal fine occorre impiegare il taglierino per eliminare tutta la sporcizia possibile dai solchi e, successivamente, passare con un panno il solvente specifico per detergere la soletta. A questo punto occorre accendere una delle candelette in P–Tex acquistate per l’occasione e farla sciogliere a un’estremità, in modo tale che il P-Tex inizi a sgocciolare coprendo i buchi e i graffi profondi. Pertanto la candeletta andrà posizionata in prossimità dei solchi e tenuta a circa mezzo o un centimetro di distanza dalla soletta. Un utile accorgimento al riguardo è quello di impiegare un accendino con la fiamma ossidrica per evitare che sgoccioli sulla soletta anche il nero della combustione. Terminata la procedura occorre far raffreddare il tutto, per poi, a quel punto, rimuovere il materiale P – Tex in eccesso con l’apposita spatola, inclinandola con un angolo di 40°, 50° verso il nose ed effettuando movimenti dalla punta alla coda, fino al completo riallineamento della soletta.
Tra le operazioni di riparazione snowboard non può essere scordata la sciolinatura, utile a restituire alla tavola il suo aspetto migliore.
L’attività di riparazione snowboard si concentra sulla soletta e le lamine: rami, legnetti, pietruzze, forti botte, possono infatti provocare solchi di diversa entità, profondi graffi nella soletta e, nei casi più estremi, lo scollamento della lamina. Al riguardo si sottolinea che gli interventi di riparazione possono essere, in alcuni casi, messi a punto dal rider stesso, qualora sia esperto e in grado di procedere autonomamente con gli attrezzi e i prodotti giusti, altrimenti è consigliato rivolgersi ai laboratori attrezzati di snowboard e affidarsi all’esperienza dei professionisti.
Per quanto concerne le lamine, gli interventi di riparazione che possono essere svolti dal rider in autonomia riguardano la rimozione della ruggine, impiegando il solvente ad hoc.
Un altro rilevante intervento è il tuning, per il ripristino della scorrevolezza e dell’agilità della lamina.
Quest’ultimo consiste nell’adattamento del filo della lamina effettuato di solito a 89°, anche se, per la precisione, dipende molto dalle scelte del rider, in base al tipo di pratica in cui intende dilettarsi, al tipo di neve che vuole affrontare, ma anche al suo livello di abilità. Anche l’affilatura è un’operazione particolarmente importante da effettuare soprattutto per coloro che utilizzano una tavola rigida. In tal caso sarà necessario impiegare l’apposita macchinetta e passarla lungo lo snowboard, dalla punta alla coda. Le mani più esperte potranno invece impiegare la squadretta e la lima per lamine. In concreto occorre intervenire sulle lamine tra il nose e il tail per modificarne l’angolo all’incirca tra i 2 e i 3 gradi applicando la squadretta e inserendo e fissando al suo interno la lima, per poi muoverla seguendo le frecce sulla squadra, aumentando l’angolo di apertura della lamina. Per avere un’idea di quanto occorre procedere con l’affilatura è utile tratteggiare la lamina con un pennarello indelebile e, quando non ci sarà più traccia, l’operazione potrebbe essere completata. Un altro metodo che non prevede l’uso della squadretta contempla l’impiego del nastro adesivo che andrà avvolto attorno a un’estremità della lima al fine di creare l’angolo della lamina.
Gli interventi di riparazione della soletta servono a colmare i buchi e i graffi sulla stessa e restituirle l’originaria capacità di performance. A tal fine occorre impiegare il taglierino per eliminare tutta la sporcizia possibile dai solchi e, successivamente, passare con un panno il solvente specifico per detergere la soletta. A questo punto occorre accendere una delle candelette in P–Tex acquistate per l’occasione e farla sciogliere a un’estremità, in modo tale che il P-Tex inizi a sgocciolare coprendo i buchi e i graffi profondi. Pertanto la candeletta andrà posizionata in prossimità dei solchi e tenuta a circa mezzo o un centimetro di distanza dalla soletta. Un utile accorgimento al riguardo è quello di impiegare un accendino con la fiamma ossidrica per evitare che sgoccioli sulla soletta anche il nero della combustione. Terminata la procedura occorre far raffreddare il tutto, per poi, a quel punto, rimuovere il materiale P – Tex in eccesso con l’apposita spatola, inclinandola con un angolo di 40°, 50° verso il nose ed effettuando movimenti dalla punta alla coda, fino al completo riallineamento della soletta.
Tra le operazioni di riparazione snowboard non può essere scordata la sciolinatura, utile a restituire alla tavola il suo aspetto migliore.
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