Risparmio energetico in inverno

Soprattutto in inverno il rischio di incorrere in spese energetiche eccessive e impreviste è purtroppo sempre molto alto per tutti. Molti fanno attenzione e monitorano i consumi proprio perché sono terrorizzati dalla bolletta a fine mese, ma ultimamente un occhio di riguardo agli sprechi significa anche venire incontro alle necessità del nostro pianeta e dell’ambiente. Il risparmio energetico anche in inverno passa per forza di cose dalla gestione accurata degli impianti domestici e dalla loro corretta manutenzione. Non solo, per massimizzare il risparmio il consiglio è quello di scegliere portali specializzati come CheTariffa.it che consentono di comparare in tempo reale le tariffe e le offerte di diversi fornitori consistendo così di trovare quelle migliori per le proprie specifiche esigenze.
Nei mesi invernali la temperatura esterna è più bassa e quindi diventa inevitabile un incremento dei consumi dovuto alla diminuzione delle ore di luce naturale a disposizione. Spesso senza un buon riscaldamento diventerebbe impossibile vivere in determinati ambienti nei mesi invernali, si tratta però di una spesa molto significativa che impatta in modo diretto sulle bollette energetiche a fine mese. Seguendo alcuni accorgimenti è possibile contenere il più possibile i costi relativi ai consumi invernali senza per questo dover fare rinunce di alcun tipo o dover modificare il proprio stile di vita. Ad esempio spesso per risparmiare potrebbe bastare limitare la temperatura preimpostata degli impianti di riscaldamento così da ridurre gli sprechi e preservare la salute. Non solo, bisogna anche tenere conto della normativa nazionale DPR 412/1993 che stabilisce come la temperatura ottimale per ambienti confortevoli sia di 20 gradi centigradi.
Si pensi che ogni grado centigrado oltre questa soglia andrebbe a impattare tra il 6 e il 7% sulla spesa relativa al riscaldamento degli ambienti. Per massimizzare il risparmio nei mesi invernali si dovrebbe anche effettuare una manutenzione e una pulizia accurata della caldaia in modo periodico così da mantenerne l’efficienza e le funzionalità e limitare gli sprechi derivanti da possibili malfunzionamenti. Di solito questi controlli andrebbero svolti in estate così da evitare spese eccessive o possibili disagi. Altrettanto importanti quando si parla di risparmio energetico sono poi gli infissi isolanti che servono a limitare al massimo la dispersione del calore. Acquistare finestre e porte ad alta conservazione termica consente di ridurre i consumi e di mantenere in parallelo comfort e calore nella casa.
Altro consiglio utile sarebbe quello di installare dei pannelli fotovoltaici il cui prezzo negli ultimi anni è diventato decisamente più abbordabile del passato. Bisognerebbe anche cercare di evitare tendaggi troppo invasivi e di coprire caloriferi e altre fonti di calore; in questo modo sarà possibile risparmiare fino al 40% sulla spesa di riscaldamento. Utilizzare le valvole termostatiche poi consentirebbe di limitare il consumo di acqua calda di riscaldamento e potrebbe portare a risparmio anche del 15% relativamente alle spese per il buon funzionamento dell’impianto. Anche tamponare come possibile gli spifferi e mantenere sempre alta l’efficienza dei radiatori sono consigli ottimi per massimizzare il risparmio energetico nei mesi invernali.
Il primo step comunque è sempre quello di collegarsi a portali specializzati come CheTariffa.it per confrontare le diverse offerte del Mercato libero dell’Energia e cominciare a risparmiare sin da subito. Esistono infatti diverse promozioni dedicate proposte dai diversi operatori che consentono di risparmiare somme importanti all’anno. Portali specializzati come Chetariffa.it consentono di sfruttare tariffe vantaggiose anche per quanto riguarda le seconde case che consumano molto in riscaldamento nei mesi invernali. In questo caso prima di fare la comparazione si dovrà inserire nel form che non si è residenti in quanto i prezzi al kWh variano anche in base al fatto se si è residenti o meno. Spesso possono bastare alcune pratiche come l’abbassare le tapparelle non appena fa buio così da limitare la dispersione del calore. Di notte poi si dovrebbero anche spegnere tutte le luci non utilizzate così da eliminare sul nascere gli sprechi, e questo consiglio è valido tanto di inverno, quando di estate. Di notte e quando si esce inoltre, bisognerebbe sempre adottare la buona pratica di spegnere la caldaia per evitarne il funzionamento inutilizzato. Infine per massimizzare il risparmio bisognerebbe anche evitare di riscaldare gli ambienti non abitati. Soprattutto nelle grandi abitazioni questa buona pratica consentirà di ottimizzare il costo del riscaldamento in modo concreto.
Nei mesi invernali la temperatura esterna è più bassa e quindi diventa inevitabile un incremento dei consumi dovuto alla diminuzione delle ore di luce naturale a disposizione. Spesso senza un buon riscaldamento diventerebbe impossibile vivere in determinati ambienti nei mesi invernali, si tratta però di una spesa molto significativa che impatta in modo diretto sulle bollette energetiche a fine mese. Seguendo alcuni accorgimenti è possibile contenere il più possibile i costi relativi ai consumi invernali senza per questo dover fare rinunce di alcun tipo o dover modificare il proprio stile di vita. Ad esempio spesso per risparmiare potrebbe bastare limitare la temperatura preimpostata degli impianti di riscaldamento così da ridurre gli sprechi e preservare la salute. Non solo, bisogna anche tenere conto della normativa nazionale DPR 412/1993 che stabilisce come la temperatura ottimale per ambienti confortevoli sia di 20 gradi centigradi.
Si pensi che ogni grado centigrado oltre questa soglia andrebbe a impattare tra il 6 e il 7% sulla spesa relativa al riscaldamento degli ambienti. Per massimizzare il risparmio nei mesi invernali si dovrebbe anche effettuare una manutenzione e una pulizia accurata della caldaia in modo periodico così da mantenerne l’efficienza e le funzionalità e limitare gli sprechi derivanti da possibili malfunzionamenti. Di solito questi controlli andrebbero svolti in estate così da evitare spese eccessive o possibili disagi. Altrettanto importanti quando si parla di risparmio energetico sono poi gli infissi isolanti che servono a limitare al massimo la dispersione del calore. Acquistare finestre e porte ad alta conservazione termica consente di ridurre i consumi e di mantenere in parallelo comfort e calore nella casa.
Altro consiglio utile sarebbe quello di installare dei pannelli fotovoltaici il cui prezzo negli ultimi anni è diventato decisamente più abbordabile del passato. Bisognerebbe anche cercare di evitare tendaggi troppo invasivi e di coprire caloriferi e altre fonti di calore; in questo modo sarà possibile risparmiare fino al 40% sulla spesa di riscaldamento. Utilizzare le valvole termostatiche poi consentirebbe di limitare il consumo di acqua calda di riscaldamento e potrebbe portare a risparmio anche del 15% relativamente alle spese per il buon funzionamento dell’impianto. Anche tamponare come possibile gli spifferi e mantenere sempre alta l’efficienza dei radiatori sono consigli ottimi per massimizzare il risparmio energetico nei mesi invernali.
Il primo step comunque è sempre quello di collegarsi a portali specializzati come CheTariffa.it per confrontare le diverse offerte del Mercato libero dell’Energia e cominciare a risparmiare sin da subito. Esistono infatti diverse promozioni dedicate proposte dai diversi operatori che consentono di risparmiare somme importanti all’anno. Portali specializzati come Chetariffa.it consentono di sfruttare tariffe vantaggiose anche per quanto riguarda le seconde case che consumano molto in riscaldamento nei mesi invernali. In questo caso prima di fare la comparazione si dovrà inserire nel form che non si è residenti in quanto i prezzi al kWh variano anche in base al fatto se si è residenti o meno. Spesso possono bastare alcune pratiche come l’abbassare le tapparelle non appena fa buio così da limitare la dispersione del calore. Di notte poi si dovrebbero anche spegnere tutte le luci non utilizzate così da eliminare sul nascere gli sprechi, e questo consiglio è valido tanto di inverno, quando di estate. Di notte e quando si esce inoltre, bisognerebbe sempre adottare la buona pratica di spegnere la caldaia per evitarne il funzionamento inutilizzato. Infine per massimizzare il risparmio bisognerebbe anche evitare di riscaldare gli ambienti non abitati. Soprattutto nelle grandi abitazioni questa buona pratica consentirà di ottimizzare il costo del riscaldamento in modo concreto.
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