Rifugio degli Angeli

Rifugio degli Angeli
Nel comune di Valgrisenche in provincia di Aosta, sorge, a quota 2916 metri di altitudine, il Rifugio degli Angeli. La sua posizione nel suggestivo scenario delle Alpi Graie, alle falde del ghiacciaio di Morion della Testa del Rutor, lo rende una meta ideale per ammirare le più spettacolari bellezze naturalistiche, dal Gran Paradiso al Monte Rosa e al Cervino. La baita dalla calorosa accoglienza è gestita dai volontari dell’Operazione Mato Grosso, che si sono occupati della sua costruzione e ne sono proprietari. I fondi raccolti vengono devoluti alle missioni in America Latina.

Struttura e servizi
La struttura sorge sulle macerie dell’ex rifugio Scavarda, distrutto da un incendio. I lavori di ricostruzione sono iniziati nel 2003, grazie ai volontari dell’Operazione Mato Grosso, che l’hanno inaugurato nel 2005. L’arredamento della baita è stato realizzato in Sud America dalle cooperative di ragazzi che sono stati formati e aiutati con i profitti del progetto e delle attività di tale organizzazione senza scopo di lucro.
Il rifugio, dotato di illuminazione elettrica, si colloca in ottica eco-sostenibile.

La struttura offre il servizio di pernottamento, disponendo di una capienza di 49 posti letto, sistemati in 4 camerate. Inoltre sono presenti 6 servizi igienici.

Nell’ampia sala comune al pian terreno scaldata con la stufa a legna ha luogo il servizio di bar e ristorante, ove è possibile gustare tipici menu di montagna che contemplano piatti caldi di cucina tradizionale valdostana.

Annesso alla struttura è il locale invernale dalla capienza di 15 posti letto, provvisti di coperte, e dotato di tavoli e panche.

Attività
Per chi desidera esplorare i paesaggi di montagna tipicamente valdostani, il Rifugio degli Angeli è il luogo perfetto per un piacevole soggiorno.

Da qui è possibile intraprendere interessanti ascensioni, tra le quali si ricorda quella per la Testa del Rutor, e strepitose traversate verso altri rifugi, come quella al Deffeyes. Molte anche le occasioni per il trekking, l’alpinismo e lo scialpinismo.

I più tranquilli potranno godersi gli splendidi panorami del territorio circostante, cimentandosi in piacevoli passeggiate.

Periodi di apertura
Il rifugio è generalmente aperto tra aprile e settembre, tuttavia le date sono suscettibili di variazioni. Pertanto è consigliato sempre contattare la gestione per ulteriori conferme.

Durante il periodo invernale la struttura apre solo su prenotazione, mentre il locale invernale rimane sempre aperto.

Come arrivare al rifugio
Il rifugio è raggiungibile a piedi dal centro abitato di Bonne percorrendo la via Normale, ovvero un sentiero ben segnalato.

In alternativa è possibile imboccare una via ferrata che porta a destinazione in un tempo variabile, che può dipendere dalle abilità di ciascuno sportivo. Si ricorda al riguardo che per intraprendere tale strada occorre avere un buon senso dell’orientamento e una certa conoscenza del territorio montano.

Bonne dista circa 2 ore da Torino e 2 ore e mezza da Milano. Per giungere ivi occorre imboccare l’uscita autostradale Aosta Ovest, proseguire per la SS26 verso Courmayeur fino al bivio segnalato per la Valgrisenche e seguire le indicazioni.