Rifugio Lago VerdeIl Rifugio “Severino Bessone” al Lago Verde è situato a 2583 metri di altitudine nel comune di
Prali, a ridosso del confine con la Francia, nella piemontese alta Val Germanasca. La splendida natura incontaminata del territorio circostante, fa di questa incantevole baita, che sorge sulle sponde del Lago Verde, il luogo ideale per scoprire e godere di paesaggi mozzafiato.
Struttura e serviziInaugurata per la prima volta nel 1968, la struttura del rifugio ha subito nel corso degli anni ristrutturazioni e ampliamenti, fino all’attuale versione, molto accogliente, gestita da Guido Frache e Silvia Pieruz. La struttura è di proprietà del CAI della Valle Germanasca.
L’area destinata al pernottamento conta 56 posti letto, disposti in camerette dall’arredamento confortevole, con una capienza da 4 a 7 posti, tutte dotate di pavimento riscaldato con impianto solare.
L’area di ristorazione ha luogo in una rustica sala da pranzo, riscaldata con la stufa a legna, nella quale gli ospiti potranno gustare i piatti di un menu fisso, preparati da un’ottima cucina tradizionale. Con opportuno preavviso il personale realizza portate appetitose anche per chi non ama la carne e per chi soffre di intolleranze alimentari. Si precisa che la colazione viene servita tra le ore 7:00 e le ore 9:00, il pranzo tra le ore 12:00 e le 14:00, mentre la cena dalle ore 19:00.
I servizi igienici dispongono anche di docce con acqua calda.
Ulteriori servizi a disposizione dei turisti sono il bar, il telefono, i libri e le riviste del rifugio e i giochi da tavola.
Il rifugio offre la possibilità ai clienti di montare la tenda fuori dalla struttura, negli spazi indicati.
È altresì disponibile un locale invernale, con una capienza di 10 posti letto, dotato di telefono di emergenza, aperto nei periodi di chiusura del rifugio.
Attività ed eventiSituato ai piedi del Bric Bucìe, il Rifugio al Lago Verde è una meta ideale per gli alpinisti che desiderano dedicarsi all’arrampicata.
Ottima meta anche per le traversate e le escursioni sia a piedi che a cavallo, per andare alla scoperta della fauna dell’alta Val Germanasca e da lì per partire alla volta della Val Pellice, della Val Argentera e del Queyras francese.
Presso la struttura vengono anche organizzati eventi, tra i quali si ricorda la festa annuale del rifugio a metà settembre. Al riguardo è consigliato visionare il sito web.
Periodo di aperturaIl rifugio è aperto tutti i giorni da metà giugno a metà settembre.
Nei periodi di chiusura rimane aperto il locale invernale non custodito.
Al fine di offrire un miglior servizio la gestione gradisce la prenotazione.
Come arrivare al rifugioÈ possibile raggiungere il rifugio a piedi da Bout du Col, imboccando un sentiero tracciato della durata di circa 2 ore e mezza.
Bout du Col è raggiungibile da Torino, prendendo l’autostrada A55 in direzione di Pinerolo, per poi proseguire per la Val Chisone e per Perosa Argentina. Da qui è necessario seguire le indicazioni per il comune di Prali, al cui ingresso occorre svoltare a sinistra verso la seggiovia e, dopo il piazzale, proseguire ancora dritto per Ribba fino a Bout du Col, dove sarà possibile parcheggiare.
Il rifugio è raggiungibile anche con un percorso di traversata panoramica, le cui indicazioni sono disponibili sul sito web, nella sezione “Dove siamo”.
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