La ciaspolata notturna è un'esperienza suggestiva e di grande fascino, adatta a tutti gli amanti della montagna, purché dotati di un allenamento di base.
Pratica ormai sempre più diffusa, soprattutto nelle notti di luna piena, quando, per il riverbero della luce lunare prodotto dal bianco manto nevoso, non sono quasi necessarie luci, la ciaspolata notturna riscuote molti successi e non sono pochi i rifugi e le baite che organizzano passeggiate nella neve con cena in quota.
Per le ciaspolate al chiaro di luna e non sono necessari pochi accessori in più rispetto a quelli utilizzati per normali passeggiate con le ciaspole: oltre all'attrezzo base, le
ciaspole infatti, le quali possono essere di differenti modelli e fogge, in base al peso e all'uso che normalmente se ne fa, ai
bastoncini o racchette, che sono in tutto identici a quelli da
sci alpinismo, e al classico
abbigliamento da escursionismo invernale, ovvero pantaloni tecnici e caldi, intimo traspirante, maglie tecniche, pile e giacca a vento, è quasi indispensabile portarsi dietro una comoda
torcia frontale.
La torcia frontale è quindi l'accessorio più utile e importante per le ciaspolate in notturna: anche se camminerete al chiaro di luna e la torcia resterà spenta per quasi tutta la gita, in certi boschi più fitti, in caso di nuvole oppure ogni qual volta si renda necessaria una buona visibilità, vuoi per individuare un bivio, per cercare qualcosa nello zaino o per consultare una mappa, la torcia dovrà sempre essere con voi.
In passato si utilizzavano soprattutto torce frontali da speleologia, anche se con il tempo i vari produttori hanno messo in commercio torce studiate appositamente per scialpinismo (sono molte le gare in notturna) e per
escursionismo, più piccole e leggere, le quali si possono facilmente fissare in testa grazie a una comoda fascia elastica.
Alcuni modelli permettono di usare comuni batterie stilo AA ricaricabili o alcaline, mentre altri utilizzano batterie dedicate al litio, ricaricabili attraverso caricabatterie dedicati: se siete escursionisti "notturni" occasionali, vi consigliamo di acquistare quelle del primo tipo.
Viste le rigide temperature che si possono incontrare durante una ciaspolata notturna, consigliamo di indossare capi leggeri ma traspiranti e caldi e, soprattutto, di portarsi una maglia intima di ricambio nello zaino e un pile bello caldo di scorta, nonché guanti e sottoguanti: la vostra passeggiata dovrà essere un piacere e non procurarvi fastidio alcuno che possa distogliervi dai suggestivi paesaggi che andrete ad ammirare.
Un ultimo consiglio è quello di non sottovalutare la montagna, soprattutto di notte: spesso, anche solo a breve distanza dai centri abitati, è possibile perdere l'orientamento; vi consigliamo pertanto, se non siete esperiti della zona, di affidarvi a guide per le vostre prime escursioni.
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