Le
lamine sci sono un elemento fondamentale dello sci o dello snowboard: nello specifico, le lamine rappresentano una sorta di
bordo che circonda la soletta e che ha la funzione di
assicurare la tenuta allo sci.
Vi sono varie tipologie di lamine, tuttavia le più usate sono quelle collocate sul margine esterno della soletta, che possono essere
continue o
frazionate. Solitamente sono realizzate con l’impiego dell’
acciaio e sono
temprate in bagno d’olio, cosa che conferisce loro una
specifica durezza e resistenza.
Poiché le lamine tendono a perdere piuttosto velocemente la loro affilatura, riducendo la tenuta e, quindi, la stabilità e la maneggevolezza degli sci, la
rifinitura delle lamine diventa, nell’ambito della
preparazione degli sci, una procedura molto importante da eseguire. Il mantenimento dell’efficienza e dell’affilatura della lamina richiede l’impiego di lime diamantate, di apposite squadrette e di soluzioni
ad hoc per lucidare, garantendo al tempo stesso la pulitura della ruggine e la rimozione delle scheggiature. Nei casi in cui le lamine abbiano invece perso del tutto la loro tenuta è necessario impiegare lime tradizionali per l’affilatura. Al riguardo, una lamina in grado di assicurare una buona presa e di consentire un buon controllo dello sci deve avere un angolo
minore oppure uguale a 90°.
La procedura maggiormente rilevante che interessa le lamine è l’operazione di
tuning, ovvero la pratica che contempla l’abbassamento di un tot di gradi della lamina rispetto al livello della soletta. Su specifica richiesta dello sciatore le lamine vengono pertanto preparate con angoli che possono variare tra i 90° e gli 86° e con un tuning che può oscillare tra 0,5° e 2°. Ulteriori rifiniture e adattamenti possono anche essere messi in atto in relazione al tipo di neve che si intende percorrere. Tale tipo di procedura, che dovrebbe essere svolta piuttosto frequentemente nei casi di pratica assidua, può essere messa a punto con l’apposito strumento oppure manualmente. In quest’ultimo caso per ottenere un risultato ottimale è necessario essere capaci e padroneggiare una buona tecnica da skiman.
L’operazione di tuning è, in ultima istanza, funzionale a facilitare la
manovrabilità degli sci, nonché a garantire la sicurezza necessaria per non scivolare sulle nevi dure. In particolare, un tuning leggero è maggiormente consigliato per gli sci da competizione, mentre un tuning più profondo è funzionale ai cambi di direzione più semplici. In ogni caso, al termine dell’operazione di rifinitura, le lamine devono risultare
lucide,
lisce e
senza alcun tipo di sbavatura al fine di assicurare la giusta tenuta.
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