Quando si parla di
lamine snowboard, si intende il
bordo d’acciaio che circonda il perimetro esterno della tavola, utile a garantire la tenuta della stessa sulle piste ghiacciate e con neve dura, soprattutto nelle fasi di curva. Infatti, la lamina è in grado di assicurare la
presa di spigolo sulla neve dura consentendo al rider di muoversi con
stabilità e con
buone prestazioni.
Proprio in ragione della loro importante funzione ai fini della pratica, le lamine snowboard devono essere sottoposte a operazioni di
manutenzione, poiché spesso risentono sia degli urti a cui sottoposte negli appositi park per il
freestyle, sia del contatto con pietruzze e rametti nella pratica fuoripista o, più semplicemente, dell’usura provocata dal tempo. Una lamina usurata comporta una peggiore presa di spigolo, con conseguenze negative sulla stabilità, sulle performance e, quindi, sulla sicurezza.
Tra le operazioni di manutenzione delle lamine emerge in primo luogo il
tuning: un intervento che consiste nel conferire alle lamine un angolo leggero, di circa 1°, rispetto alla soletta, in modo tale da ridurre il loro contatto con la neve ai fini di una
maggiore scorrevolezza e agilità, anche nei cambi di direzione. Il filo della lamina viene solitamente "tirato" a 89°, tuttavia eventuali e ulteriori adattamenti vengono solitamente messi a punto sulla base del tipo di pratica che si intende intraprendere, del livello di abilità del rider e del tipo di neve che si vuole affrontare. Per coloro che hanno una mano esperta e sono pratici del settore potranno acquistare il materiale per procedere autonomamente con tale operazione, diversamente si suggerisce di rivolgersi ai laboratori di sci e di snowboard e alla professionalità degli esperti del settore.
Lo stesso discorso vale per l’
affilatura delle lamine dello snowboard, un procedimento molto importante. Chi è in grado di effettuarlo dovrà intervenire sulla lamina effettiva che fa in concreto presa sulla neve, ovvero quella che si trova tra il nose e il tail. L’operazione da attuare consiste nel modificare l’angolo della lamina effettiva tra i 2 o 3 gradi, grazie all’impiego di una squadretta per lime, all’interno della quale viene inserita e fissata la lima. A questo punto occorrerà muovere quest’ultima seguendo la direzione delle frecce sulla squadra: in tal modo sarà possibile
aumentare l’angolo di apertura della lamina. Passando un pennarello sulla lamina, è possibile avere un punto di riferimento, poiché l’operazione andrà effettuata fino a quando non ci sarà più traccia del tratto del pennarello. Senza l’impiego della squadretta per lime è possibile invece utilizzare il nastro adesivo e avvolgerlo per qualche giro attorno a una estremità della lima, in tal modo verrà creato l’angolo della lamina.
La manutenzione delle lamine contempla anche
operazioni di pulitura delle stesse grazie all’impiego di soluzioni specifiche, che consentono anche di
proteggerle dalla ruggine e dalle eventuali scheggiature. Un consiglio al riguardo è di riporre sempre lo snowboard in un ambiente privo di umidità e di passarlo con un panno asciutto una volta terminata la pratica. Essendo, infatti, in acciaio, le lamine della tavola sono soggette agli attacchi della ruggine.
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