Lo
sci nordico, anche noto come
sci di fondo, è una disciplina invernale, molto popolare nei paesi del Nord Europa e America, oltre che nelle nostre regioni alpine.
Tale disciplina viene svolta con uno
sci privo di lamine, dalla
larghezza media di circa 4,5 centimetri, sul quale
vengono attaccati gli scarponi fissandoli solo in punta, mentre
il tallone rimane libero di muoversi.
Si tratta di uno sport invernale che si sta diffondendo sempre più tra il più vasto pubblico in ragione della semplicità della pratica rispetto alle altre discipline sciistiche (per quanto riguarda un approccio base), oltre che per il buon allenamento fisico che comporta e per i sorprendenti itinerari di montagna.
Attualmente lo sci nordico è diventato anche disciplina agonistica, la cui attività è regolata dalla
FIS, la Federazione Internazionale Sci.
Lo sci nordico si articola in
due tecniche principali, la tecnica classica e lo skating. Sulla base del tipo di pratica in cui si desidera specializzarsi è possibile scegliere la giusta attrezzatura per poter svolgere questo sport in condizioni di assoluta comodità e sicurezza.
La
tecnica classica, anche definita passo alternato, consiste nell’eseguire un tipo di sciata
rasente il binario sulla neve battuta, quest’ultimo rappresenta sia una guida che un sostegno nel caso in cui si dovessero verificare scivolate.
Pertanto, il praticante procede
combinando la spinta degli arti superiori con quella degli inferiori: avvalendosi dei
bastoncini che punta nella neve, trasmette la spinta delle braccia, mentre l’impulso delle gambe è trasmesso grazie dal buon ancoraggio dello sci sulla neve.
Se si sceglie di avvicinarsi alla pratica della tecnica classica, maggiormente consigliata sui
terreni nevosi pianeggianti oppure in
lieve salita,
lo sci idoneo è più lungo rispetto ai bastoncini e contempla una
soletta scalettata che, situata nella zona centrale, garantisce una
buona tenuta nella fase di spinta, senza render necessaria l’applicazione della
sciolina di tenuta; le
punte acuminate, invece, sono funzionali a frustare l’aria durante il movimento. Gli
scarponi richiesti sono
più bassi e
meno stretti alla caviglia al fine di favorire comodi movimenti.
Scegliere lo sci migliore ai fini delle proprie esigenze comporta anche la considerazione di alcuni parametri fisici, come il
peso e l’
altezza, oltre che l’
abilità tecnica. In linea generale il rapporto tra la lunghezza dello sci nordico per tecnica classica e l’altezza dello sciatore è il seguente:
- 145/153 cm di altezza: 175/177 cm di lunghezza sci;
- 154/161 cm di altezza: 184/185 cm di lunghezza sci;
- 162/169 cm di altezza: 190/192 cm di lunghezza sci;
- 169/177 cm di altezza: 197/198 cm di lunghezza sci;
- + di 177 cm di altezza: max 205 cm di lunghezza sci.
Lo
skating, anche indicato come tecnica libera, è una pratica che viene svolta sul
manto nevoso pianeggiante e battuto, ma
privo di traccia. Adottando questa tecnica lo sciatore
procede diagonalmente rispetto alla direzione di marcia: in concreto, una volta data la spinta con una gamba, occorre sollevare l’altro sci divaricandolo a lato, appoggiando contemporaneamente i bastoncini e lo sci divaricato. La tipologia di sci adatti a questa tecnica sono
più corti rispetto ai bastoncini e possiedono una
soletta atta ad assicurare uno scivolamento migliore, motivo per il quale anche
le punte sono maggiormente arrotondate. Gli
scarponcini sono invece
fascianti in modo da tenere ferme le articolazioni, poiché il movimento da praticare è in diagonale. Anche in tal caso occorre scegliere gli sci in relazione ai parametri dell’
abilità tecnica, del
peso e dell’
altezza. Sulla base di quest’ultima è possibile considerare a livello complessivo le seguenti proporzioni:
- fino a 152 cm di altezza: 165 cm di lunghezza sci;
- 153/161 cm di altezza: 172/173 cm di lunghezza sci;
- 162/168 cm di altezza: 178/180 cm di lunghezza sci;
- 169/175 cm di altezza: 185/186 cm di lunghezza sci;
- + di 176 cm di altezza: max 193/195 cm di lunghezza sci.
Tuttavia, esistono dei
modelli ibridi di sci
adatti a entrambe le tecniche e che, pertanto, presentano caratteristiche funzionali in più direzioni, anche se
meno performanti in ragione della loro generalità. Per tale motivo tali modelli sono maggiormente indicati per coloro che praticano occasionalmente lo sci nordico.
Nei negozi specializzati del settore, il personale competente saprà consigliare alla clientela l’attrezzatura più idonea sulla base delle tabelle e delle misure stilate da ciascuna casa produttrice, motivo per il quale è sempre consigliato avvalersi del supporto degli esperti.
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