Rifugio Palmieri alla Croda da LagoIl Rifugio Gianni Palmieri alla Croda da Lago si erge alle falde dell’omonimo monte, sulle sponde del Lago Federa, regalando la visione di un incantevole panorama naturalistico a 2046 metri di altitudine. La struttura alpina si trova nel comune di Cortina d’Ampezzo.
Struttura e serviziLa struttura è stata costruita nel 1901 da Giovanni Barbaria, che se ne occupò sino al 1904. La storia del rifugio si articola in un susseguirsi di gestioni che hanno contribuito, nel corso di oltre un secolo, al rinnovamento della struttura e al miglioramento dei servizi offerti. Attualmente il Rifugio Palmieri alla Croda da Lago, di proprietà del CAI di Cortina, è gestito dalla famiglia Alverà, che se ne occupa dal 1994.
Presso la struttura è possibile pernottare, poiché dispone di 51 posti letto sistemati in camerate da 6, 9 e 15 persone. Tutti i letti sono provvisti di coprimaterasso e piumino.
I servizi igienici e la doccia sono in comune e presenti sul piano.
L’area ristoro contempla il bar e il ristorante, ove è possibile gustare piatti tradizionali di deliziosa cucina.
Il rifugio è altresì provvisto di sauna finlandese, realizzata tra la struttura e il lago: un’esperienza unica in un ambiente davvero suggestivo.
Attività ed eventiIl Rifugio Palmieri alla Croda da Lago si trova in un punto strategico per avventurarsi in numerosi percorsi alpinistici. Tra questi si annoverano l’Alta Via n°. 1 e l’emozionante Giro della Croda da Lago.
Lo scenario mozzafiato che si dipana davanti al Rifugio regala splendide occasioni per godere della natura anche con semplici e tranquille passeggiate.
Presso la struttura vengono anche organizzati numerosi eventi. Per conoscere le iniziative proposte è consigliato consultare il sito web del rifugio.
Periodi di aperturaIl Rifugio Palmieri alla Croda da Lago è aperto nel periodo estivo, da metà giugno a fine settembre, e nel periodo invernale, a Natale e nei weekend.
Per ulteriori informazioni in merito è consigliato contattare la gestione.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Palmieri alla Croda da Lago presenta diversi punti di accesso, con percorsi dai diversi livelli di difficoltà.
- Dalla località Campo di Sotto si segue la strada asfaltata con segnavia n°. 432 che, in prossimità di Malga Federa, diventa sterrata sino al rifugio. Tempo di percorrenza: circa 2 ore e mezza, 3.
- Dalla SP 638 del Passo Giau, a quota 2025 metri, parte il sentiero n°. 436 che attraversa la Forcella Giau, L’Alpe Mondeval e la Forcella Ambrizzola. Da qui si segue il sentiero n°. 434 che conduce a destinazione. Tempo di percorrenza: circa 2 ore e mezza, 3.
- Sempre dalla SP 638 del Passo Giau si giunge, dopo Pocol, a Peziè de Parù, da cui si intraprende il sentiero n°. 434 che, inizialmente su sterrata, attraversa il Cason di Formin salendo al rifugio. Tempo di percorrenza: circa 2 ore e mezza.
- Dal Rifugio Città di Fiume si imbocca il sentiero n°. 467 che attraversa la Forcella de la Puina e quella di Col Roan, poi il sentiero n°. 458 verso Malga Prendera, il n°. 436 verso Forcella Ambrizzola e, infine, il n°. 434 sino al rifugio. Tempo di percorrenza: circa 2 ore e mezza, 3.
- Dalla località Campo di Sotto, si imbocca la strada asfaltata con segnavia n°. 432 fino al bivio del Lago d’Ajal. Da qui si prosegue sul sentiero sterrato n°. 430 e poi sul n°. 431, che sale verso il lago. Infine si imbocca il sentiero n°. 434 fino a destinazione.
- Dal Ponte di Recurto si imbocca il sentiero n°. 437 fino al Cason di Formin, dal quale inizia il sentiero n°. 434 fino al rifugio. Tempo di percorrenza: circa 2 ore.
Per ulteriori dettagli circa i percorsi che conducono al rifugio si consiglia di consultare il sito ufficiale della struttura.
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