Rifugio AzzoniIl Rifugio Azzoni sorge a 1860 metri di altitudine sulla vetta del Resegone, l’imponente cima che fa da sfondo alla città di Lecco. Uno spettacolare panorama si stende sull’arco alpino e sugli Appennini, regalando sguardi davvero suggestivi sulla Valsassina.
Struttura e serviziLa struttura nacque all’inizio del ‘900 come piccolo ricovero per cacciatori e caprai, costruita dal signor Vitari. Prima della Grande Guerra il ricovero venne acquistato dall’Ingegner Daina che lo ristrutturò rendendolo accogliente e fruibile anche dagli escursionisti. Nel 1923 la Società degli Escursionisti Lecchesi (S.E.L.) lo acquisto e avviò successivi lavori strutturali. Durante la Seconda Guerra Mondiale il rifugio divenne la sede di un comando partigiano e per questo venne poi colpita e distrutta. Al termine del periodo bellico la S.E.L. inizio le operazioni di ricostruzione, grazie anche al contributo dei soci e dei cittadini lecchesi e bergamaschi e il nuovo rifugio venne inaugurato nel 1946. Negli anni ’50 la struttura venne dedicata a Luigi Azzoni, consigliere e cassiere della S.E.L. che contribuì molto ai lavori di ricostruzione. Nel 1965 sotto al rifugio fu inoltre realizzato il Bivacco Città di Lecco, sempre disponibile in caso di necessità.
Il Rifugio Azzoni, attualmente sotto la gestione della guida alpina Maurizio Valsecchi e della sua famiglia, propone i servizi di ristoro e pernottamento e dispone di copertura GSM.
Nell’area ristorante, dalla capienza di 50 posti a sedere, è possibile gustare tipiche portate di montagna e deliziosi vini selezionati. Nel menu primeggiano: la pasta al ragù di selvaggina, i brasati, le scaloppine con i funghi, la polenta.
L’area dedicata al pernottamento dispone di 24 posti letto sistemati in una camera da 4, in una da 6 e in una camerata da 14, tutte provviste di letto a castello e servizi igienici al piano.
Attività ed eventiSport e relax sono attività che è possibile intraprendere presso la struttura.
Il Rifugio Azzoni si presenta infatti come il luogo ideale per rilassarsi godendo dell’aria pulita e fresca della montagna, oltre che di panorami mozzafiato.
Per i più sportivi le occasioni di stare in movimento non mancano. Vi sono infatti sette vie ferrate e dieci sentieri escursionistici di ogni livello di difficoltà, con itinerari adatti anche ai più piccoli. Durante le passeggiate è possibile ammirare, soprattutto all’alba e al tramonto, l’affascinante fauna, costituita da camosci, caprioli, cervi e dal gallo forcello. Rigogliosa anche la flora, composta da stelle alpine, gigli, genziane, rododendri e anemoni.
Tra le escursioni più suggestive si annoverano la traversata delle 13 cime e l’anello del Resegone.
Nella stagione invernale e primaverile è possibile praticare lo scialpinismo e le ciaspolate e attraversare la salita da Morterone, oltre che percorrere i canali che da nord portano alla cresta del Resegone. Questi ultimi sono anche percorribili da sud con ramponi e piccozze.
Presso la struttura è possibile partecipare anche agli eventi organizzati, che è possibile conoscere consultando la sezione dedicata sul sito web.
Periodi di aperturaIl Rifugio Azzoni è aperto tutti weekend dell’anno, mentre nei mesi di luglio e agosto tutti i giorni.
È possibile chiedere l’apertura straordinaria contattando la gestione.
Come arrivare al rifugioIl rifugio è raggiungibile:
- da Morterone, con il sentiero escursionistico n° 16 e 17°, in circa 2 ore di camminata;
- da Piani di Erna, con il sentiero n° 13 e 17, ideale per gli escursionisti esperti, in circa 2 ore di percorrenza;
- da Piani di Erna, seguendo un sentiero tracciato e adatto a escursionisti esperti e provvisti di attrezzatura.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.