Rifugio Ca’ d’AstiIl rifugio Ca’ d’Asti si erge a circa 2854 metri di altezza nella suggestiva Val di Susa, in particolare sulla cresta sud – ovest del Monte Rocciamelone. Facente parte del comune di Mompantero, la baita è di proprietà della Parrocchia S. Giusto Susa che ne ha affidato la gestione a Fulgido Tabone.
Struttura e serviziLa struttura del rifugio, che ha subito una ristrutturazione negli anni ’70, si articola su due piani, che accolgono un complesso di 80 posti letto in camerate con letti a castello.
Oltre al pernottamento, il rifugio offre il servizio di bar e ristorazione, rispetto al quale è possibile stipulare formule di trattamento di prima colazione e mezza pensione.
AttivitàIl rifugio Ca’ d’Asti è un punto di partenza ideale per andare alla scoperta del territorio naturalistico circostante con escursioni, ascese e traversate avvincenti. Tra queste si annoverano quelle per la Vetta del Rocciamelone, per il sentiero dei Duemila verso il Moncenisio e per il ghiacciaio e lago di Malciaussia.
Periodo di aperturaIl rifugio è aperto nei mesi di luglio, agosto e settembre, di solito dal 1 luglio al 15 settembre.
Come arrivare al rifugioIl rifugio è accessibile in auto da Susa, seguendo la strada per il Monte Rocciamelone. Una volta passato l’abitato di Urbiano, nel comune di Mompantero, si va avanti per altri 20 chilometri fino alla località La Riposa, dove è possibile parcheggiare l’auto. Da qui si prosegue a piedi per il sentiero n. 558 che in circa 1 ora e mezza o poco più porta al rifugio.
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