Rifugio CasatiIl Rifugio Gianni Casati e Alessandro Guasti si eleva a 3269 metri di altitudine nel gruppo Ortles–Cevedale, ove si trova il ghiacciaio più grande d’Europa. In località Passo del Cevedale, la struttura si affaccia su un panorama mozzafiato costituito dalla Val Martello,
Solda e dalla Val Cedèc.
Struttura e serviziLa struttura è stata costruita nel 1922 su iniziativa del CAI di Milano e intitolata al socio Gianni Casati. In ragione dell’elevata affluenza degli alpinisti nella vallata, il Rifugio Casati è stato ampliato nel 1934 con l’aggiunta di un’ulteriore struttura, ovvero l’attuale Guasti, che sorge leggermente più in alto ed è utilizzata soprattutto nel periodo invernale. È nel 1986 che quest’ultima struttura è stata appunto intitolata al consigliere CAI Milano Alessandro Guasti, la cui famiglia ha contribuito alla ristrutturazione. Le opere di ammodernamento si sono susseguite nel corso degli anni fino ad arrivare all’attuale complesso, accessibile anche alle persone diversamente abili e gestito da Renato Alberti.
Il rifugio offre il servizio di pernottamento disponendo di 180 posti letto, sistemati in stanze da 2, 4 e 6 posti, dotate di servizi igienici e docce con acqua calda e fredda.
L’area di ristorazione e bar ospita 200 posti a sedere. La cucina tradizionale prepara ottime pietanze con prodotti tipici, abbinate a squisiti vini in bottiglia. Molto gustosi anche i menu per intolleranze e vegetariani.
La struttura dispone altresì di copertura GSM, Internet Point, solarium e deposito per scarponi e sci.
Annesso al rifugio è il locale invernale con 12 posti letto.
AttivitàIl Rifugio Casati e Guasti è una meta eccezionale per la pratica dello scialpinismo e per l’ascesa a suggestive vette, tra le quali: il Monte Cevedale, il Monte Gran Zebrù, il Monte Pasquale, la Cima Solda.
Avvincenti anche le traversate verso gli altri rifugi, tra i quali si ricordano il Città di Milano, il Nino Corsi, il Quinto Alpini e il Branca.
Periodi di aperturaIl rifugio è aperto approssimativamente dal 15 marzo al 10 maggio e dal 15 giugno al 20 settembre.
È prevista anche l’apertura su richiesta.
È suggerito contattare la gestione per ulteriori conferme circa le date di apertura che possono cambiare in relazione al meteo.
Il locale invernale è sempre aperto.
Come arrivare al rifugio Il Rifugio Casati e Guasti è raggiungibile da
S. Caterina Valfurva, con la possibilità di avvalersi del trasporto in jeep fino ai laghetti di Cedèc. Da qui è disponibile la teleferica che conduce a destinazione.
La struttura è altresì raggiungibile:
- da Solda, con la funivia che conduce al Rifugio Città di Milano, da cui parte un percorso di circa 2 ore a piedi;
- dalla Valle Martello, con un percorso di circa 4 ore di cammino.
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