Rifugio Casentini Il Rifugio Casentini è molto famoso sul territorio toscano, in quanto non è distante dal centro cittadino ma consente comunque ai turisti di immergersi completamente nella freschezza e nel silenzio dell’alta montagna. Sono molti coloro che scelgono di recarsi presso il rifugio durante la bella stagione, così come coloro che lo scelgono come meta per la
settimana bianca in inverno, in quanto anche durante la fredda stagione il rifugio è aperto e consente ai propri ospiti di rilassarsi ad alta quota e, al contempo, di diversi praticando molti sport invernali.
La struttura è stata recentemente messa a nuovo, grazie a un progetto di ristrutturazione ad opera
della Comunità Montana locale e della Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca.
I soci
CAI possono accedere a interessanti agevolazioni per quanto concerne i prezzi qualora volessero soggiornare presso il rifugio o recarvisi in qualunque momento dell’anno per consumare un buon pranzo o una lauta cena a base di prodotti tipici locali.
Struttura e servizi I coperti disponibili presso la
sala ristorante sono 40 ed è possibile gustare i menù a prezzi fissi proposti dai gestori oppure scegliere sul menù alla carta i piatti del giorno. In caso di allergie, intolleranze o diete particolari, o qualora si fosse in ampie comitive o si volesse organizzare una festa, è possibile accordarsi con i gestori per poter stabilire dei menù personalizzati.
Il Rifugio Casentini mette a disposizione dei propri ospiti un totale di
23 posti letto suddivisi in due camerate con i letti a castello. I bagni sono in comune, divisi per uomini e per donne, e il riscaldamento non è compreso nel prezzo del pernottamento ma si paga a parte (2 euro al giorno).
All’esterno della struttura vi è un’ampia area attrezzata per il
campeggio, con piazzole ove posizionare le tende e la possibilità di usufruire di servizi igienici e docce adiacenti all’area di sosta.
Attività Il Rifugio Cosentini è il punto di partenza ideale per dedicarsi a molte attività ad alta quota, come il
nordic walking, percorrendo i sentieri che si addentrano nella faggeta o risalendo l'antica strada ducale che congiunge il rifugio alla Foce a Giovo. Gli appassionati di trekking possono intraprendere molti percorsi, partendo dal rifugio, come l’ Anello della Cornice dell'Orrido (circa mezza giornata di cammino) o per recarsi alla
Riserva naturale Orrido di Botri (circa 1 giornata di cammino tra andata e ritorno). E’ possibile raggiungere la Riserva naturale anche in sella alla mountain bike o a cavallo.
Durante l’inverno gli appassionati di alta montagna possono dedicarsi a piacevoli camminate con le ciaspole sulla neve o alla pratica dello sci di fondo, snowboard e sci alpino lungo del piste del
comprensorio sciistico dell’Alta Fegana.
Periodo di apertura Il Rifugio Casentini è aperto da inizio Giugno a fine Ottobre tutti i giorni, mentre durante gli altri mesi dell’anno è aperto solo durante i weekend e le festività.
Come arrivare al rifugioArrivando a Lucca prendete la SS12 del Brennero, in direzione Passo dell’Abetone. Quando giungerete alla località di Chifenti svoltate a sinistra in direzione Catelnuovo Garfagnana e proseguite sino ad arrivare a un bivio, sulla destra. Imboccatelo e proseguite lungo la Via Provinciale della Val Fegana. Parcheggiate la macchina e prendere il
sentiero N°16 che vi condurrà al rifugio (circa 20 minuti di cammino).
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