Rifugio FanesA quota 2060 metri di altitudine sopra il livello del mare si trova il Rifugio Fanes. La struttura sorge sull’Alpe di Fanes, che si erge su San Virgilio di Marebbe. La spettacolare natura della Val Badia e l’imponenza delle Dolomiti regalano paesaggi mozzafiato alla vista, facendo di questo luogo una meta ideale per vivere la montagna in Trentino.
Struttura e serviziCostruita nel 1928 da Rudi e Alfred Mutschlechner, la struttura è gestita attualmente da Max, figlio di Alfred. In cinquant’anni il rifugio è stato ristrutturato e ampliato, migliorando nella direzione dell’accoglienza, del comfort, delle funzionalità e dei servizi offerti: si tratta di una delle strutture più attrezzate dell’arco alpino. Inoltre la struttura è dotata di una centralina elettrica azionata ad acqua. Con l’istituzione del Parco Naturale Fanes Senes Braies, la gestione ha adottato tutte le soluzioni possibili per rispettare e tutelare la natura.
L’ottima cucina del rifugio propone piatti di tradizione ladina, ma anche nazionale e internazionale, preparati con ingredienti genuini, accompagnati da vini altoatesini.
Sono 70 i posti letto a disposizione, sistemati in stanze da 2 a 4 posti, oltre che in due dormitori da 10 posti. Alcune camere hanno i servizi igienici privati, mentre per le altre sono disponibili quelli in comune.
La struttura dispone inoltre di una sala grande e di una stube che, arredate secondo lo stile montano, rappresentano gli ambienti ideali per rilassarsi e socializzare.
Attività Sono molte le attività che è possibile compiere una volta giunti nei pressi del Rifugio Fannes.
Le passeggiate più suggestive dal punto di vista dei panorami che è possibile ammirare sono quelle che portano alla Forcella Medesc e a San Cassiano, a La Villa con la visita alla grotta ove si trova lo scheletro dell’orso delle caverne, l’itinerario notturno che porta a Pederü, il percorso che prevede le tappe Capanna Alpina – Fanes – Pederü e l’escursione faunistica per ammirare gli animali che abitano il territorio.
Tra le escursioni più interessanti si annoverano gli itinerari nel Parco Naturale Fanes Senes Braies e quelli per il Col Bechei de Sora, il Monte Castello, il Monte Casale, il Monte Cavallo, la Cima di Furcia Rossa III, la Cima di Furcia Rossa II, il Monte Vallon Bianco.
La zona del Rifugio Fannes si presta anche a essere percorsa in mountain bike, grazie ad avvincenti itinerari.
Molto frequente è anche la pratica dello scialpinismo nel Parco Naturale Fanes Senes Braies e alla volta del Col Torron e del Ciastel de Fanes, per citare alcuni dei più celebri itinerari.
Infine si ricorda che nelle vicinanze della struttura si trova il Sass da Les Nu, a quota 2968 metri, ove vi sono oltre dieci vie di arrampicata di varia difficoltà.
Periodi di aperturaIl Rifugio Fanes è aperto da inizio giugno a metà ottobre e dal 26 dicembre a metà aprile.
Si consiglia di contattare la gestione per accertarsi circa le date precise di apertura.
Come arrivareIl Rifugio Fanes si raggiunge a piedi da La Valle, da San Leonardo in Badia e da San Cassiano.
Durante la stagione invernale la struttura è raggiungibile con gli sci d’alpinismo, con le ciaspole oppure con il gatto delle nevi da Pederü. Durante la stagione estiva la gestione mette a disposizione il trasporto in jeep per i suoi ospiti.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito web del rifugio, alla relativa sezione.
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