Rifugio GianettiA quota 2534 metri di altitudine, nel comune di Val Masino nell’alta val Porcellizzo, sorge il Rifugio Luigi Gianetti. Dall’accogliente struttura alpina, perla della Valtellina, è possibile ammirare il suggestivo paesaggio della Val Masino, scorgendo anche il Pizzo Cengalo e il Pizzo Badile.
Struttura e serviziIl rifugio, inaugurato nel 1913, è stato usato durante la Grande Guerra dagli alpini come il punto di una base difensiva ideata da Luigi Cadorna. Nel 1944 è stato incendiato dai nazifascisti per poi essere successivamente riscostruito, ristrutturato e dedicato a Luigi Gianetti, che ne consentì la costruzione.
Di proprietà della sezione CAI di Milano, la struttura è attualmente sotto la gestione di Giacomo Fiorelli, che offre ai propri turisti i servizi di ristoro e pernottamento.
L’area dedicata alla ristorazione dispone di 80 posti tavola interni, ai quali si aggiungono i 10 esterni. La cucina del rifugio propone deliziosi piatti tipici locali, accompagnati da ottimi vini in bottiglia. Inoltre vengono anche preparati menu per vegetariani.
L’area di pernottamento ha una capienza di 78 posti letto. Vi sono altresì servizi igienici provvisti di acqua calda e di docce.
Il rifugio dispone di copertura GSM e Bancomat.
Dietro la struttura è collocato il bivacco invernale, provvisto di 12 posti letto, intitolato ad Attilio Piacco, alpinista che ha perso la vita sulla Punta Torelli nel 1958.
AttivitàUn’ampia distesa erbosa si dipana in estate intorno al Rifugio Gianetti, rendendolo la meta ideale per chi ama godersi la montagna con piacevoli passeggiate, respirando l’aria pulita tipica di un ambiente incontaminato.
Chi ama le avventure montuose, potrà dedicarsi alle avvincenti ascensioni al Pizzo Badile, al Pizzo Cengalo, al Pizzo Ligoncio e ai Pizzi del Ferro.
Dal rifugio è possibile compiere le traversate verso il Rifugio Allievi – Bonacossa, il Rifugio Sciora, il Rifugio Brasca in Val Codera e il rifugio Sasc Furä.
Il Gianetti rappresenta la seconda tappa del sentiero Roma, che inizia dalla val Codera e si conclude al Rifugio Ponti; inoltre fa parte dell’Anello della Val Masino, ovvero un itinerario circolare.
Nei pressi della struttura è presente una palestra di arrampicata per tutti gli sportivi appassionati a tale disciplina.
Periodo di aperturaLa struttura è solitamente aperta da metà giugno a fine settembre. Per ulteriori conferme circa le date precise è consigliato contattare la gestione.
Il Bivacco Piacco è sempre aperto.
Come arrivare al rifugioIl principale accesso al Rifugio Gianetti avviene dai Bagni Termali del Masino, ove è possibile parcheggiare l’auto. Una volta superato il complesso termale il sentiero arriva a un bivio, dal quale bisognerà proseguire sulla base delle indicazioni per il rifugio. Tale itinerario, con segnavia rossi e bianchi, è adatto agli escursionisti esperti e contempla un tempo di percorrenza di circa 3 ore e mezza.
Si giunge altresì a destinazione con due traversate, una che parte dal Rifugio Omio e l’altra dal Rifugio Allievi, entrambe suggerite agli escursionisti esperti e attrezzati.
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