Rifugio GregoIl Rifugio Fratelli Grego è situato nel comune di Malborghetto Valbruna, a quota 1390 metri in una suggestiva radura di conifere, nei pressi della Sella Sompdogna e dell’omonimo laghetto. Le pareti nord dello Jôf di Montasio e il versante ovest dello Jôf Fuart e Nabois osservano imponenti la caratteristica struttura alpina, contribuendo a fare di essa una meta piacevole e molto frequentata nel territorio delle Alpi Giulie.
Struttura e serviziLa struttura è una tipica baita in legno e in muratura, edificata nel 1927 e intitolata ad Attilio Grego, combattente durante la Prima guerra mondiale, mancato nel 1925 a Passo Fassa. Successivamente, con la morte dei fratelli di Attilio, Ferruccio e Remigio, il rifugio venne dedicato ai Fratelli Grego. La struttura, di proprietà della Società Alpina delle Giulie (CAI di Trieste), è attualmente gestito da Renato Ben.
Il delizioso servizio di ristoro ha luogo un’accogliente sala, dotata di riscaldamento a legna, dalla capienza di 38 posti pranzo interni, a cui si aggiungono i 100 esterni.
La zona destinata al pernottamento, invece, accoglie un complesso di 38 posti letto, disposti in 6 camere.
Sono disponibili 2 bagni, 4 lavabi e 2 docce.
Annesso al rifugio è il locale invernale.
Attività A partire dal Rifugio Grego è possibile intraprendere bellissime ascensioni, quali la salita allo Jôf di Miezegnot, quella allo Jôf di Sompdogna per la via normale e la salita al monte Piper.
Dal rifugio è, inoltre, possibile compiere la più suggestiva escursione delle Alpi Giulie: la traversata al Rifugio Pellarini e alla Sella Nabois.
Interessanti e avventurose sono le vie ferrate, in particolare si ricorda la via ferrata Amalia al Montasio, che dal Bivacco Stuparich passa per il bivacco Suringar.
Periodi di aperturaIl Rifugio Grego è solitamente aperto in modo continuativo da metà giugno a metà settembre e nei weekend da maggio fino all’inizio di novembre.
Per ulteriori conferme in merito è consigliato contattare la gestione.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Grego si raggiunge da Dogna percorrendo la strada asfaltata che attraversa l’omonima vallata fino a Sella di Sompdogna, ove si lascia l’auto.
Da qui si prosegue a piedi per la carrareccia in circa 10 minuti di cammino.
In alternativa è possibile raggiungere il rifugio da Valbruna per la strada della Val Saisera e poi a piedi con il sentiero che parte da Malga Saisera, in circa un’ora di percorrenza.
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