Rifugio MariottiNel cuore dell’Appennino Emiliano, a quota 1507 metri di altitudine, sorge il Rifugio Mariotti: la caratteristica baita alpina che, sita nel comune Corniglio, si specchia nel lago Santo Parmense. Ci troviamo nell’ambiente naturalistico del Parco Regionale dei Cento Laghi.
Struttura e serviziIl primo rifugio, in muratura e lastre di arenaria, venne costruito nel 1882 e inaugurato nello stesso anno. Nel 1981 la Sezione CAI attuò gli interventi di ampliamento della struttura, che venne devastata con la Grande Guerra. Nel 1924 venne inaugurato il nuovo rifugio che negli anni a seguire fu ampliato e intitolato al senatore Giovanni Mariotti, prendendo il nome di Rifugio Giovanni Mariotti al Lago Santo Parmense. I successivi eventi bellici devastarono anche il nuovo rifugio che venne ricostruito nel secondo dopoguerra e divenne operativo nel 1950. Successivi miglioramenti e ristrutturazione vennero effettuati sotto la direzione del presidente della sezione CAI, Romano Sarti.
Il rifugio è dotato di: impianto di smaltimento delle acqua reflue e dei rifiuti, estintori, illuminazione elettrica, lampade esterne, riscaldamento con stufa, radio telefono, attrezzatura di pronto soccorso, barella e sonda per neve.
Presso la struttura, gestita da Marcello Montagna, è possibile ristorarsi e pernottare, trascorrendo un piacevole soggiorno immersi nella natura, sia in estate che in inverno.
L’area ristoro è provvista di bar, cucina e sala da pranzo ove è possibile gustare ottimi piatti di cucina locale.
La zona riservata al pernottamento possiede una capienza di 46 posti letto.
I servizi igienici disponibili sono 4.
Attività ed eventiSulle rive del lago Santo Parmense, il Rifugio Mariotti rappresenta un luogo ideale per rilassarsi all’aria aperta e per conoscere il territorio circostante sia con tranquille passeggiate che con attività più impegnative. Oltre all’escursionismo sia estivo che invernale, si annoverano lo scialpinismo, il freeride, l’arrampicata, la pesca alla trota.
Tra le escursioni più interessanti si ricordano: la salita al monte Marmagna, per il sentiero CAI n°. 723 della durata di circa 1 ora e 15 minuti, e quella al Monte Orsaro, per il sentiero CAI n°. 723 – 729 – 00 di circa 2 ore.
Il rifugio è inoltre un posto tappa della GEA, ovvero la Grande Escursione Appenninica che percorre a tappe la cresta dell’Appennino Settentrionale.
Numerosi sono gli eventi che periodicamente vengono organizzati presso la struttura e che è possibile conoscere visitando il sito web ufficiale del rifugio.
Periodi di aperturaIl Rifugio Mariotti è aperto tutti i giorni durante la stagione estiva, compresa tra l’inizio di giugno e la fine di settembre; mentre durante il resto dell’anno è aperto nei weekend e in occasione delle festività. Sono previste aperture infrasettimanali su richiesta.
Per ulteriori conferme e dettagli si consiglia di contattare la gestione.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Mariotti è raggiungibile dalle seguenti vie di accesso:
- da Lagdei, con sentiero CAI n°. 723 (Direttissima) in circa 40 minuti oppure con sentiero CAI n°. 723 A (Panoramica) in circa 45 minuti;
- da Cancelli, con sentiero CAI n°. 723 B (Carbonaie) in circa 1 ora;
- da Lagoni, con sentiero CAI n°. 719 in circa 4 ore e 15 minuti.
L’accesso al rifugio è possibile anche tramite seggiovia, tuttavia occorre informarsi circa i periodi e gli orari di apertura.
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