Rifugio OmioA quota 2100 metri di altitudine nel comune di Val Masino si trova il Rifugio Omio: una rustica baita di montagna nella suggestiva Valle dell’Oro. Un rifugio semplice e accogliente che ha conservato la sua tradizionale funzione di punto di appoggio per gli esploratori della montagna.
Struttura e serviziGestita da Virgilio Fiorelli, la struttura è stata costruita nel 1938 dalla Società Escursionisti Milanesi ed è dedicata all’alpinista Antonio Omio, mancato nel 1935 durante un’escursione sulla Punta Rasica con altri cinque compagni.
Il rifugio offre ai suoi turisti i servizi di ristoro e pernottamento e dispone di un locale invernale, il Bivacco Silvio Saglio, dotato di 6 posti.
L’area di pernottamento possiede una capienza di 46 posti letto, disposti in 3 stanze da 4 posti, 1 camerata da 10 posti, 1 mansarda da 10 posti e 1 tavolato da 16 posti. I servizi igienici sono 4 e sono provvisti di docce.
L’accogliente area di ristoro, ove è possibile gustare deliziosi piatti di ottima cucina, ospita 40 posti a sedere e si affaccia sulla vallata e sulle imponenti cime granitiche che la decorano.
AttivitàIl Rifugio Omio è un ottimo punto di appoggio per dedicarsi alle escursioni e al trekking alla scoperta della vallata e delle sue vette e per rilassarsi gustando piatti di ottima cucina tradizionale.
Tra i sentieri escursionistici più frequentati e suggestivi si annoverano: il sentiero attrezzato Risari che, congiungendosi al Sentiero Roma, conduce al Rifugio Gianetti; il sentiero che porta al Rifugio Brasca in Val Cordera, percorrendo il Passo Ligoncio (per i più esperti) o il Passo dell’Oro (per i meno abituati); il sentiero attrezzato “Dario di Paolo” che, attraverso il Passo della Vedretta, conduce al Rifugio Volta; infine si ricorda la lunga traversata mozzafiato dal Rifugio Omio a Frasnedo, passando per la Val Ligoncio, il Passo del Calvo, il Bivacco Primalpia e l’omonimo passo e l’alta Valle Spluga.
La Valle dell’Oro intorno al rifugio offre inoltre molte occasioni per praticare l’arrampicata in quota. Al riguardo tra le punte più affascinanti per i climbers si ricordano la Punta Sfinge, il Pizzo Ligoncio e il Pizzo Milano.
Si ricorda, infine, che il Rifugio Omio è tappa del sentiero Roma e della corsa Kima.
Periodi di aperturaIl rifugio è solitamente aperto nei weekend di maggio e continuativamente da giugno a settembre.
Si consiglia di contattare la gestione per ulteriori conferme circa le date di apertura.
Il Bivacco Silvio Saglio rimane sempre aperto.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Omio è raggiungibile in auto fino a Bagni di Masino, ove è possibile parcheggiare.
Da qui parte un sentiero escursionistico accessibile a tutti, che conduce a destinazione in circa 2 ore e 15 minuti.
In alternativa è anche possibile, sempre da Bagni di Masino, attraversare l’Alpe Merdarola percorrendo un sentiero escursionistico per esperti della durata di circa 6 ore.
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