Rifugio PordenoneNel territorio friulano tra la Val Montanaia e la Val Meluzzo sorge, a quota 1249 metri di altitudine, il Rifugio Pordenone. La caratteristica baita alpina, collocata in una spettacolare posizione che la vede ergersi su un’altura alberata, fa parte del comune di Cimolais e si affaccia sulla Valle Ciol de Mont e sul Gruppo degli Spalti di Toro – Monfalconi. Una meta perfetta per un suggestivo soggiorno nel cuore del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane.
Struttura e serviziLa struttura, di proprietà della sezione CAI di Pordenone, risale al 1929, anno in cui iniziarono e finirono i lavori, mentre nel 1930 venne inaugurata. Negli anni successivi il rifugio venne ampliato e rinnovato per essere poi inaugurato nella nuova versione nell’ottobre del 1961. Interventi di ristrutturazione e manutenzione vennero apportati anche negli anni a seguire. Attualmente la struttura è gestita da Marika Freschi e Ivan Da Rios.
Presso il rifugio è possibile ristorarsi, gustando nell’ampia sala pranzo piatti di deliziosa cucina tradizionale, dalle squisite zuppe ai dolci caserecci, il tutto accompagnato da prelibati vini friulani e veneti. Vengono inoltre realizzati menu per bambini.
Per quanto concerne il pernottamento la struttura mette a disposizione un complesso di 60 posti letto, ospitati in un ambiente notte dalle caratteristiche confortevoli.
Attività ed eventiIl Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, territorio riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, si dipana attorno al Rifugio Pordenone offrendo molteplici opportunità escursionistiche.
Tra gli itinerari più interessanti al riguardo si annovera il Giro dei rifugi, ovvero un percorso di trekking ad anello che prevede come tappe i rifugi Flaiban – Pacherini, Giaf, Pordenone e Padova. È possibile partire dal rifugio che si preferisce e intraprendere un’escursione mozzafiato in un ambiente di rara bellezza.
Tra le proposte escursionistiche di maggiore interesse si ricordano l’Alta Via n. 6 e gli itinerari che conducono al Belvedere del Campanile di Val Montanaia, al Bivacco Perugini, alla Casera Roncada e alla Forcella della Lama e alla Casera Bregolina Grande.
Tra le principali opportunità alpinistiche si ricordano l’itinerario di croda L. Micheluz, la ferrata Cassiopea al Pass del Mus, gli itinerari alla volta della Cima Both, della Cima Emilia, della Cima Monfalcon di Montanaia e della Cima Toro.
Visitando il sito web del rifugio, nelle sezioni dedicate, è possibile conoscere le altre rilevanti proposte escursionistiche e alpinistiche e tutti i dettagli in merito agli specifici percorsi. Inoltre, consultando la sezione dedicata agli eventi, è possibile prendere visione delle iniziative organizzate presso la struttura.
Periodo di aperturaIl Rifugio Pordenone è aperto dalla fine di maggio alla metà di ottobre, mentre durante gli altri periodi dell’anno è aperto su richiesta.
Per ulteriori conferme circa le date precise di apertura si consiglia di contattare la gestione.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Pordenone è raggiungibile da Cimolais, attraversando la Val Cimoliana lungo l’omonimo torrente. Dopo circa 13 chilometri si raggiunge Pian Meluzzo e, al bivio per la Val Meluzzo, si svolta a sinistra, ove è possibile parcheggiare l’auto.
Da qui si prosegue a piedi sul sentiero che, dopo pochi tornanti, conduce al rifugio in circa 10 minuti.
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