Rifugio PrabelloSu un balcone naturalistico che si erge a 1201 metri di altitudine sorge il Rifugio Prabello, la baita che troneggia sulla Valle d’Intelvi e la Valle di Muggio. L’incantevole scenario paesaggistico che è possibile ammirare dalla struttura spazia sino al Lago di Como, offrendo una vista spettacolare su le Grigne, il Legnone, il Pizzo Tre Signori e il Bernina. Un’oasi di pace che si trova in località Sasso Gordona, nel comune di Cerano d’Intelvi, in una zona spartiacque tra l’Italia e la Svizzera.
Struttura e serviziEdificata alla fine del 1800 la struttura è stata inizialmente concepita come albergo altolocato, per poi trasformarsi in ricovero militare e in Caserma della Guardia di Finanza negli anni della Grande Guerra. Con la costruzione della Linea Cadorna, il rifugio è divenuto infatti un punto strategico per gli episodi bellici. Negli anni ’80 la struttura è stata presa in custodia dal CAI di Como e, successivamente, dalla sottosezione di Monteolimpino. Chiuso solamente nel 2005 e nel 2006, il rifugio propone ai suoi ospiti i servizi di ristoro e pernottamento.
L’attuale struttura, che ammette anche gli animali, gode di una gestione ecosostenibile e a basso impatto ambientale, garantita dall’impiego dell’impianto fotovoltaico che provvede al fabbisogno energetico, dalle stufe a legna per il riscaldamento e dall’impiego dell’acqua delle fontane del vicino paese per quanto concerne il fabbisogno idrico.
Il rifugio si articola su tre piani. Al piano terra ha luogo l’area dedicata al ristoro, con la cucina e le due sale da pranzo in grado di ospitare circa 50 persone, ove è possibile gustare ottime specialità locali e prelibati vini in bottiglia, oltre che menu per intolleranti e vegetariani. Sempre al piano terra sono presenti la terrazza estiva, dalla capienza di 30 posti a sedere, i bagni con le docce, la legnaia, la dispensa e la cantina.
Al primo piano vi sono invece due grandi camerate che dispongono complessivamente di 25 posti letto.
Infine, all’ultimo piano, vi è un salone ricreativo e didattico, con i giochi per bambini e una biblioteca, e la zona riservata all’impianto fotovoltaico.
Si ricorda altresì che il rifugio dispone di Internet Point e di copertura GSM.
Attività ed eventiIl Rifugio Prabello è una meta ideale per partire alla volta di splendide escursioni naturaliste alla scoperta del territorio circostante. Al riguardo è possibile intraprendere itinerari di carattere storico e didattico. Si ricorda che la struttura rappresenta una base di appoggio della prima tappa dell’itinerario dei Monti Lariani ed è un punto di ricovero ideale per i visitatori che scelgono di esplorare i luoghi montani lungo le sponde occidentali del Lago di Como.
Grazie ai suoi diversi punti di accesso, il rifugio offre ai turisti itinerari dalle diverse difficoltà, sia a piedi che in mountain bike. Tra le più avvincenti escursioni si annoverano l’itinerario che sale per il Sasso Gordona e la Via dei Monti Lariani, ovvero il percorso che unisce le varie località montane e che parte da Cernobbio giungendo fino a Sorico. Nella stagione invernale è inoltre possibile praticare le ciaspolate.
Presso la struttura vengono anche organizzati numerosi eventi, quali le cene, le degustazioni, i laboratori per bambini, le gite guidate e molto altro ancora. Per conoscere gli eventi è suggerito consultare il sito web del rifugio.
Periodi di aperturaDurante il periodo estivo, il Rifugio Prabello è aperto tutti i giorni, mentre durante quello invernale rimane aperto nei fine settimana con la possibilità, quando nevica, di noleggiare le ciaspole.
Per ulteriori informazioni circa le date precise di apertura è suggerito contattare la gestione.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Prabello presenta diverse vie di accesso a piedi:
- dall’Alpe di Cerano, con un itinerario percorribile in circa 45 minuti;
- da Schignano, frazione Posa, seguendo il sentiero n. 1 percorribile in circa 1 ora e 30 minuti;
- dal Monte Bisbino (Cà Bossi), seguendo la Via dei Monti Lariani che conduce a destinazione in circa 2 ore e mezza;
- da Cabbio (Svizzera), seguendo un itinerario che in circa 1 ora e mezza o poco più conduce al bivio ove è possibile proseguire diritto per Alpe Bonello e il rifugio, raggiungibile in circa 2 ore;
- da Cabbio (Svizzera), sempre seguendo un itinerario che in circa 1 ora e mezza o poco più conduce al bivio ove è possibile proseguire a destra per Arla e il rifugio, a cui si giunge in circa 1 ora e mezza;
- da Scudelatte, Valle di Muggio (Svizzera), con un percorso di circa 2 ore e 30 minuti.
Per ulteriori dettagli circa i percorsi da intraprendere è possibile consultare la sezione "Accessi" del sito web del rifugio.
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