Rifugio Quintino Sella al FelikIl Rifugio Quintino Sella al Felik troneggia a 3585 metri di altitudine, sul lato italiano del massiccio del Monte Rosa, tra la Valle di Gressoney e la Valle d’Ayas. Di proprietà del CAI di Biella, questo grazioso e caldo punto di appoggio ai piedi del Colle del Felik, è gestito da Adriano e Alfredo Favre e da Liliana Pession.
Struttura e serviziIl rifugio, costruito nel 1981, è stato intitolato a Quintino Sella, il fondatore del Club Alpino Italiano. Nel tempo ha subito interventi e ristrutturazioni fino a giungere all’attuale struttura in legno lamellare prefabbricato.
L’odierno rifugio è un complesso di tre edifici: il rifugio vero e proprio, la struttura riservata ai bagni e la vecchia Capanna Quintino Sella che, parzialmente ristrutturata, oggi costituisce il locale invernale dalla capienza di 25 posti letto, dotato di gas, coperte e telefono di emergenza.
Il rifugio vero e proprio si articola su tre piani. Il primo piano ospita l’ingresso, uno spazio per il deposito delle attrezzature e l’area bar e ristorante, ove è possibile gustare deliziosi piatti tipici di cucina regionale.
Il secondo e il terzo piano costituiscono l’area di pernottamento, dotata di una capienza di 142 posti letto. In particolare, il secondo piano accoglie camere da 8 posti, mentre l’ultimo ospita una grande camerata con letti singoli e castello. Da qui è possibile godere della suggestiva vista panoramica sul Naso del Lyskamm.
AttivitàLo scenario naturalistico che circonda il rifugio fa di esso un luogo ideale per qualunque tipo di attività, sia avventurosa che rilassante.
In tutte le stagioni è possibile intraprendere semplici passeggiate alla scoperta del territorio e della sua fauna.
Molte sono le escursioni, le ascensioni e le traversate ivi suggerite agli amanti degli sport da montagna. Tra queste si ricordano gli itinerari per l’ascesa al Castore, per la salita al Lyskamm Occidentale e per il Liskamm Orientale.
Si ricorda altresì che il rifugio è una fondamentale tappa del Tour del Monte Rosa.
Periodo di aperturaIl rifugio è solitamente aperto nel periodo estivo, da circa metà giugno a metà settembre.
Le date possono tuttavia essere suscettibili di variazioni, pertanto si consiglia di contattare la gestioni per ulteriori conferme.
Come arrivare al rifugioIl rifugio è raggiungibile partendo da Gressoney-La-Trinité e proseguendo per circa 4 chilometri fino a Stafal, ove termina la strada asfaltata. Qui è possibile parcheggiare l’auto e prendere gli impianti di risalita dal Colle della Bettaforca, che conducono sino al sentiero n°9. Questo itinerario porta al rifugio in circa 3 o 4 ore di percorrenza.
Il primo tratto del sentiero è piuttosto agevole, proseguendo diventa un po’ più ripido, mentre l’ultimo pezzo è attrezzato con corda fissa per proseguire in condizioni di maggiore sicurezza.
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