Rifugio Regina MargheritaCapanna Regina Margherita è uno tra i più celebri rifugi del Monte Rosa che, situato a 4554 metri di altitudine nella località di Punta Gnifetti, si contraddistingue per essere il più alto d’Europa. Tale rifugio, il cui nome è stato dedicato alla Regina Margherita di Savoia, che ivi si trovava l’anno dell’inaugurazione, è anche conosciuto per ospitare un importante laboratorio di ricerca scientifica. Inoltre nel 2002 il rifugio ha ottenuto la Certificazione UNI EN ISO 14001, grazie al suo basso impatto sull’ambiente naturale che lo circonda.
Servizi offertiCapanna Regina Margherita accoglie gli ospiti nei suoi ampi e confortevoli locali, fornendo il servizio di ristorazione e bar e quello di pernottamento, grazie alla disponibilità di 77 posti letto. Il rifugio è altresì dotato di toilette comuni, di corrente e illuminazione elettriche, chiamata radio – soccorso, con la possibilità anche di avvalersi dell’accesso a Internet e della biblioteca.
Vi è altresì un locale invernale non gestito dal personale, che pertanto non è necessario prenotare, con 19 posti letto, dotato di illuminazione, gas, materiale per cucinare e coperte.
Itinerari ed escursioniDal rifugio Capanna Regina Margherita vengono organizzati vari itinerari, escursioni e traversate per tutte le principali vette del Monte Rosa, Parrot, Dufor, Lyskamm e Zumstein.
Periodi di aperturaIl rifugio Capanna Regina Margherita è aperto per il periodo estivo dal 21 giugno al 7 settembre del 2014; mentre rimane chiuso nel periodo invernale, eccetto il locale non gestito, la cui prenotazione non è necessaria.
Si sottolinea che le date di apertura possono subire modifiche in relazione all’apertura degli impianti di risalita.
Come arrivare al rifugioÈ possibile raggiungere il rifugio partendo da Alagna Valsesia, da Gressoney e da Macugnana.
Da
Alagna Valsesia è necessario prendere gli impianti di risalita per il Passo dei Salati, per poi prendere la telecabina che sale da Gressoney e proseguire per il sentiero pietroso e ripido.
Da
Gressoney, in particolare dalla località Staffal, occorre prendere gli impianti di risalita per il Passo dei Salati e proseguire per il sentiero in salita sulla sinistra.
Da
Macugnana, in particolare dalla frazione Pecetto, bisogna prendere la seggiovia per due tratti, ovvero fino al Belvedere, per poi procedere con il sentiero che sale sulla sinistra.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.