Rifugio Scotter Il Rifugio Scotter si trova all’interno del gruppo montuoso dell’Antelao, a 1580 metri di altezza, nel cuore delle Dolomiti, nominate
patrimonio dell’UNESCO.
Al fine di consentire agli escursionisti, desiderosi di dedicarsi a lunghe camminate in primavera e in estate, e a coloro che invece preferiscono godersi la montagna in inverno, il rifugio è aperto tutto l’anno e accoglie turisti sia italiani sia stranieri provenienti dalla Francia, Austria, Germania, Svizzera e Slovacchia.
Il Rifugio Scotter venne costruito nel 1979 dal sig. palatini Zotèlo, il quale si occupò di prendere accordi con il gruppo degli alpini al fine di riuscire a trasportare i materiali necessari per la realizzazione della struttura. Il rifugio è attualmente gestito dalla
famiglia Palatini Zotèlo, la quale si occupa di accogliere e coccolare i propri ospiti mettendo a loro disposizione camere accoglienti e confortevoli e occupandosi di rifocillarli con gustosi e prelibati piatti casalinghi.
Struttura e servizi Il Rifugio Scotter può ospitare coppie, famiglie e gruppi, mettendo a loro disposizione
camere doppie, triple e quadruple. Tutte le camere sono dotate di servizi igienici privati e docce con l’acqua calda e, inoltre, il riscaldamento, il cambio di lenzuola e asciugamani e la colazione sono inclusi nel prezzo del pernottamento.
Coloro che vogliono cenare presso il rifugio possono approfittare delle convenienti offerte di mezza pensione, con sontuosi piatti preparati con ingredienti freschi e genuini, come la polenta con carne o formaggio, pietanze a base di funghi e selvaggina, pasta fresca fatta in casa e dolci preparati con il latte fresco e con il burro d’alpeggio.
Il Rifugio Scotter aderisce all’offerta
Alto Cadore Card (una speciale carta, acquistabile negli uffici turistici, che dà diritto a sconti sul pernottamento, nei ristoranti, in alcuni negozi sportivi e per l’abbonamento allo skipass). Non sono previsti invece sconti per i soci CAI.
Attività Tutti possono trovare la soluzione di
divertimento migliore in base alle proprie capacità atletiche e ai propri interessi. Se non si è escursionisti esperti è possibile effettuare traversate non eccessivamente lunghe e impegnative partendo dal rifugio, come quella che conduce al Rifugio San Marco lungo il sentiero che passa al di sotto dei monti delle Marmole, oppure prendendo il sentiero che conduce alla Forcella piccola e al Rifugio Galassi.
Chi vuole intraprendere percorsi più impegnativi può prendere la via che conduce al Bosco di Somadida (4 ore di cammino) o quella che consente di raggiungere la Cascata delle Pile (5 ore di cammino).
Se ci si vuole dedicare alle arrampicate è possibile raggiungere le Cime Marcora, la Torre dei sabbioni, il Passo del Camoscio e il Monte Antelao: per informazioni sulle
ascensioni è consigliabile chiedere informazioni ai gestori del rifugio sulle vie di accesso.
Durante la stagione invernale è possibile dedicarsi allo sci alpino, lo sci di fondo e alle discese sulla neve con lo snowboard usufruendo delle piste del comprensorio sciistico della valle d’Antelao.
Periodo di apertura Il Rifugio Scotter è aperto tutto l’anno.
Come arrivare al rifugio Arrivate in macchina a San Vito, poi seguite le indicazioni per raggiungere il rifugio (ci vorranno circa 15 minuti).
Se volete arrivare al rifugio a piedi, giunti a San Vito parcheggiate la macchina e prendete il
sentiero N°228 e proseguite, seguendo le indicazioni, per circa 1 ora e 30 minuti.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.