Rifugio Taramelli Il Rifugio Taramelli rende il nome da Torquato Taramelli, un famoso geologo italiano deceduto nel 1922 specializzato in sismologia che si recò varie volte in visita presso il rifugio dal momento della sua inaugurazione, avvenuta il 9 agosto 1904, in quanto la struttura era una importante sede geologica della zona. A partire dal 1961 la gestione della struttura venne affidata dalla sezione universitaria della
SAT di Trento e, nel 1994, venne avviato un importante lavoro di ristrutturazione degli ambienti interni e esterni del rifugio, ampliando le camere da letto e la sala ristorante.
La
Valle dei Monzoni incornicia il panorama e consente ai turisti di accedere a molti servizi, quali il moderno comprensorio sciistico della Skiarea delle Dolomiti durante l’inverno, o ad attrezzature specifiche per dedicarsi, durante l’estate, a camminate, trekking, gite in mountain bike o a cavallo lungo i molti sentieri che partono dal rifugio e si addentrano nei boschi della valle.
Struttura e servizi Il Rifugio Taramelli dispone di una camerata da
10 posti letto e una camera più piccola che può ospitare un massimo di 4 persone: i posti letto presenti nella struttura, quindi, sono un totale di 14, e a disposizione degli ospiti vi sono cuscini e coperte, ma occorre portarsi da casa un sacco lenzuolo o sacco a pelo. Gli ospiti possono usufruire gratuitamente delle docce calde e la luce, il gas e il riscaldamento sono inclusi nella tariffa della stanza.
I coperti presso la sala ristorante sono in totale 30 e tutti sia gli ospiti del rifugio sia chi vuole semplicemente deliziarsi con un pranzo o una cena ad alta quota (senza l’obbligo di pernottare presso la struttura) potranno gustare gli squisiti piatti preparati con i
prodotti tipici locali.
Adiacente alla sala ristorante vi è la
sala bar, a disposizione degli ospiti del rifugio e dei turisti che desiderano bere una bibita o una bevanda calda o consumare uno snack veloce prima di rimettersi in pista.
Attività In prossimità del rifugio vi sono alcuni luoghi di interesse storico naturalistico che è possibile recarsi a visitare, come il Lago delle Selle (a 2232 metri s.l.m.) e il Lagusel (a 2103 metri s.l.m).
Partendo dal Rifugio Tarametti è possibile recarsi ad altri rifugi, come il Vallaccia o il Passo Selle (entrambi 1 ora e mezza di cammino) o incamminarsi lungo numerosi sentieri che conducono a incantevoli località come la
Cima Vallaccia (2 ore e 30 minuti di cammino), la Forcella dal Pief, il Pian da Camp o la Forecella Carpella (5 ore di cammino).
Durante la fredda stagione è possibile dedicarsi alla pratica di molti sport, come lo
sci di fondo, lo sci alpino e lo snowboard accedendo agli impianti di risalita del comprensorio sciistico delle Dolomiti, o a lunghe camminate con le ciaspole in mezzo ai boschi.
Periodo di apertura Il Rifugio Taramelli è aperto dal 20 Giugno al 21 Settembre tutti i giorni. Negli altri mesi dell’anno è possibile accedere al rifugio in occasione di eventi speciali o su prenotazione per gruppi di almeno 7 persone che effettuano la mezza pensione.
Come arrivare al rifugio Da Trento prendete l’autostrada A22, uscite a Ora e prendete la statale 48. Giunti a Pozza di Fassa svoltate per al Valle dei Monzoni e superate la frazione Meida. Proseguite lungo la Valle del Monzoni per 1,5 km e parcheggiate la macchina nel piazzale. Prendete il sentiero Sat 603 e incamminatevi sino a raggiungere il rifugio (circa 1 ora e 15 minuti di cammino). Durante l’estate è inoltre disponibile il servizio di
navetta gratuita che, dal piazzale, conduce al rifugio in circa 15 minuti.
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