Rifugio TassoniIl Rifugio Capanno Tassoni sorge nel cuore del Parco del Frignano, a quota 1317 metri di altitudine al cospetto della catena dell’Appennino Tosco – Emiliano. Un luogo che, circondano dai boschi di faggi e abeti, è ideale per trascorrere un soggiorno immersi nella natura, praticando interessanti attività alla scoperta del territorio circostante e gustando deliziose specialità locali in una baita dall’atmosfera calorosa.
Struttura e serviziCostruita in sasso nel 1930 a opera del Corpo Forestale di Stato, la struttura in origine venne concepita come ricovero militare e come base operativa per la cura della vallata. Il nome Capanno Tassoni risale alla struttura precedente il rifugio, un ovile appartenuto nel 1870 a Giovanni Tassoni che, come da tradizione, diede il nome alla località. Negli anni delle guerre il rifugio venne coinvolto negli scontri assumendo funzioni strategiche. Tuttavia, verso gli anni Sessanta, il Conte Giuseppe Forni, divenuto proprietario della costruzione, avviò i lavori di restauro e, nel 1973, la struttura venne trasformata in un rifugio alpino vero e proprio. Qualche anno dopo il rifugio venne acquistato dalla Regione al fine di istituire il Parco: il risultato fu una maggiore valorizzazione e notorietà della struttura ricettiva, da quel momento gestita dalla cooperativa “La Lumaca”. Nel 2009 la struttura venne messa in vendita e acquistata, e quindi gestita, da Giulio, figlio del Conte Forni.
Il rifugio offre un servizio di confortevole pernottamento, disponendo di una capienza di 35 posti letto sistemati in 7 camere, dai 2 agli 11 posti letto.
La cucina del rifugio propone un delizioso menu che è possibile scegliere alla carta. Le squisite specialità locali possono essere gustate nella sala di ristoro in grado di accogliere 50 coperti.
I servizi igienici, provvisti di acqua calda e docce, sono in comune.
Si ricorda che il rifugio è dotato di un impianto di riscaldamento con centrale termica autonoma a legna e a gas e con distribuzione mediante teleriscaldamento. La copertura di rete invece non p presente.
Attività ed eventiIl Rifugio Tassoni sorge nel comune di Fanano, nel suggestivo territorio della Valle di Lamola che, sorvegliata dalla catena dell’Appennino Tosco – Emiliano, può essere esplorata con diverse e interessanti attività, ma anche con tranquille gite. Suggestivo al riguardo è l’itinerario che parte dal rifugio per arrivare al Lago Scaffaiolo e al Passo Croce Arcana per poi tornare al Tassoni.
Tra le attività sportive che è possibile praticare nei mesi più miti vi sono il trekking, i percorsi in mountain bike, il trail running e l’equitazione, mentre nei mesi invernali è possibile dilettarsi con lo scialpinismo e le ciaspolate.
Presso la struttura vengono inoltre organizzate numerose iniziative culturali e messi a punto progetti formativi per le scuole.
Periodi di aperturaIl Rifugio Tassoni è aperto tutti i weekend dell’anno, mentre nel periodo di luglio e agosto e dal 26 dicembre al 6 gennaio l’apertura è prevista tutti i giorni.
Per ulteriori informazioni e dettagli in merito si consiglia di contattare la gestione.
Come arrivare al rifugioIl Rifugio Tassoni è raggiungibile prendendo l’autostrada A 1 e uscendo a Modena Sud, da cui si prosegue poi per Bazzano – Vignola sulla SP 623.
Prima di entrare a Vignola, occorre svoltare a destra per Fanano – Sestola e, prima di entrare a Fanano, girare a sinistra verso Ospitale, seguendo le indicazioni per Passo Croce Arcana – Ospitale.
Una volta giunti alla piazza di Ospitale si prosegue sulla sinistra per la via Capanna Tassoni che conduce a destinazione.
Si ricorda che nella stagione invernale la strada oltre la Doganaccia non viene liberata dalla neve, per cui occorre non seguire i navigatori GPS che indicano la strada per il Passo Croce Arcana. In alternativa è possibile percorrere la strada che attraversa Porretta Terme o il Passo dell’Abetone.
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